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25 luglio 2023 (c.c. 22 marzo 2023) n. 32110 - sentenza - Corte di cassazione - sezione III penale* (In tema di responsabilità da reato degli enti, il legale rappresentante che sia indagato o imputato del reato presupposto non può provvedere, a causa della condizione di incompatibilità in cui versa, alla nomina del difensore dell'ente per il generale e assoluto divieto di rappresentanza posto dall'art. 39 d.lgs. n. 231/2001), con la conseguenza che il modello organizzativo dell‘ente deve prevedere regole cautelari per le possibili situazioni di conflitto di interesse del legale rappresentante indagato per il reato presupposto, valevoli a munire l'ente di un difensore, nominato da soggetto specificamente delegato, che tuteli i suoi interessi)
REPUBBLICA ITALIANA
Composta da
SENTENZA
sul ricorso proposto da (A), nato a … il … avverso la ordinanza del 14-11-2022 del Tribunale della libertà di Milano;
RITENUTO IN FATTO
E‘ impugnata l'ordinanza indicata in epigrafe con la quale il tribunale della libertà di Milano ha dichiarato l'inammissibilità del ricorso proposto nell'interesse di (A) e della società (X) S.r.l. avverso decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso ii Tribunale di Milano in data 9 settembre 2022.
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